Meringata alle fragole

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Caldo anzi caldissimo…Voglia di tuffarsi in una fontana di acqua ghiacciata e, non so voi, ma il mio appetito è decisamente diminuito, ma mannaggia non mi è passata la voglia di dolce e allora, eccovi una delizia bella fredda che appena assaporata toglie immediatamente la sensazione di caldo. E per mettere a tacere la nostra coscienza…possiamo dire che mangiamo anche la frutta!

Ingredienti per una meringata da 26 cm di diametro:

due dischi di meringa da 26 cm
300 gr meringa italiana veloce
gelèe alle fragole
450 gr panna montata più quella per decorare q.b.

Per la meringa:
200 gr albumi
400 gr zucchero semolato

Per la meringa italiana veloce:
100 gr albumi
200 gr zucchero semolato

Per la gelèe alle fragole
400 gr fragole
12 gr gelatina in fogli
140 gr zucchero semolato
20 gr. succo di limone

Per i dischi di meringa:
Mettete l’albume a temperatura ambiente in un pentolino e scaldatelo leggermente mescolando continuamente, trasferitelo poi nella planetaria (o montatelo con le fruste elettriche) assieme ad un terzo dello zucchero fino a quando avrà una consistenza compatta e densa. Abbassate la velocità ed aggiungete la restante parte dello zucchero.
Disegnate con una matita sulla carta forno due dischi delle dimensioni desiderate, ponetela direttamente sulla teglia del forno e ribaltatela in modo da non toccare con la meringa il disegno a matita; aiutandovi con una sac à poche munita di bocchetta liscia riempite la sagoma partendo dal centro del cerchio e con giri concentrici. Lisciate con una spatola in modo da ricavare dei dischi dello spessore di circa un centimetro.
Cuocete in forno caldo a 90°-100° per tre ore. Spegnete e lasciate raffreddare nel forno lasciando lo sportello leggermente socchiuso aiutandovi inserendo il manico di un cucchiaio di legno.

Per la meringa italiana veloce:
In un pentolino mettete lo zucchero con gli albumi e, mescolando sempre altrimenti si attacca tutto, portate alla temperatura di 60°. Versate tutto nella planetaria e montate con la frusta fino a raffreddamento.

Per la gelèe alle fragole:
lavate ed asciugate le fragole, ponetele in un frullatore e riducetele a purea. Scaldatene un terzo circa e scioglietevi la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e unitevi lo zucchero. Fate raffreddare completamente e aggiungete il resto delle fragole.
Foderate con la pellicola un anello (ring) di diametro inferiore rispetto ai cerchi di meringa (otterrete così una sorta di tortiera), appoggiatelo su un vassoio che possa andare in freezer e versatevi la purea realizzando un strato di un paio di cm. Mettete in congelatore per qualche ora.

Montaggio della torta:
unite la meringa italiana alla panna montata (semi-montata) mischiando delicatamente dal basso verso l’alto.
Appoggiate i primo disco di meringa all’interno di un anello di acciaio leggermente più grande e rivestito con la pellicola. Ricopritelo con metà dose di crema alla panna distribuendola uniformemente. Sovrapponetevi la gelèe alle fragole ancora congelata e ricoprite con la restante dose di crema. Terminate con il secondo disco di meringa e ponete nel congelatore per almeno tre, quattro ore.
Al momento di servire togliete la torta dall’anello e ponetela sul vassoio da portata. Ricoprite il lato e la parte superiore della meringata ancora congelata con una strato di panna montata aiutandovi con una spatola e decorate a piacere con le fragole.

Consiglio in più: utilizzate sempre gli albumi a temperatura ambiente e mai freddi di frigorifero si montano meglio. La panna è montata “a lucido” (che è il termine per indicare che non è montata completamente) perché troppo ferma si sgonfierebbe subito appena la mischiate con la meringa italiana.
Ho usato al posto dell’anello di acciaio le tortiere con cerchio apribile di misure differenti.
La pellicola può essere sostituita con l’acetato in fogli.
Potete fare i vari passaggi in tempi diversi. Io ho cominciato con i dischi di meringa che si conservano a lungo avvolti in carta forno e posti in contenitori di latta ben chiusi. Poi con la gelèe (che è assolutamente facoltativa)  ed infine con la meringa italiana che si conserva in freezer.
Al posto della panna montata, per guarnire, ho usato della crema pasticcera al cioccolato.

Buon appetito!

Paola

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